PROF. A. CASANO DEL 1800

Il Prof. A. Casano nel 1845 argomenta in modo esplicito che l’ammortamento a scaletta comunemente denominato “alla FRANCESE” comporta l’anatocismo di tipo genetico nella determinazione della rata (a partire da pagina 272) e, conseguentemente, il PDA non può essere considerato un SEPARATO CONTEGGIO in interesse semplice (pagina 277).

Quanto al significato di CAPITALIZZAZIONE, il Prof. A. Casano associa la definizione di ANATOCISMO a quello del REGIME COMPOSTO. Si legge a pagina 272 che “Quante volte i frutti maturati in fine di ogni unità di tempo rimasti in potere del debitore si aggiungono al capitale primitivo, e si prendono i frutti dell’intera somma nel tempo di appresso, in modo che si abbiano oltre ai frutti del capitale ancora i frutti degli stessi frutti, allora l’interesse prende il nome di composto; e la regola che insegna a calcolarlo, dicesi regola dell’interesse composto. Questo rinnovamento delle usure fu detto dai greci anatokismos dalle due parole ana e tokos, di cui la prima nella composizione vale re e la seconda usura; i latini l’adottarono, formando la parola anatocismus ch’è passata nella nostra lingua dicendosi anatocismo. Si rinvia all’articolo LEVI 1953 CAPITALIZZAZIONE E SUO SIGNIFICATO per un’ulteriore definizione di concetto di ANATOCISMO come sinonimo del concetto di REGIME COMPOSTO.

A proposito delle FUORVIANTI sentenze maggioritarie dei giorni d’oggi, si legge nel testo antico del Prof. Casano a pag 277 che “Questo problema dell’annuità è presso noi conosciuto col nome di calcolo a scaletta, che si enuncia col linguaggio d’interesse semplice, MASCHERANDO l’interesse composto sotto la condizione dell’obbligo di pagare in fin di ogni unità di tempo gli interessi semplici del capitale già maturati; imperciocché questa maniera di pagare i frutti all’altra equivale di dover pagare gl’interessi degl’interessi dopo il tempo t”.

Si evidenzia il termine “MASCHERANDO” che SBUGIARDA la balla matematica espressa nelle nostre sentenze “copia e incolla”.

Una chicca per i mistificatori della verità matematica: alle pagine 275/276 si argomenta che nel BULLET c’è anatocismo: il Prof. Casano SBUGIARDA tutte “ILLUSIONI DEL REGIME COMPOSTO”.

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VOLUME I sul portale www.youcanprint.it

In questo VOLUME I di 704 pagine si spiegano i PRINCIPI DI MATEMATICA FINANZIARIA BASILARI PER COMPRENDERE I FINANZIAMENTI RATEALI.
In particolare, vi è tutta la costruzione matematica INEDITA di DEVIS ABRIANI sulle diverse ponderazioni dei periodi rateali (Anno Civile Corretto (365/365 e 366/366), Anno Civile Non Corretto (365/365 e 366/365), Anno Misto (365/360 e 366/360), Anno Commerciale (360/360) del Montante in Semplice e Composto, della rata costante posticipata (Francese) in Semplice (in t_0 e in t_m) e Composto (in t_0 e in t_m) e della rata variabile posticipata (Italiano) in Semplice (in t_0 e in t_m) e Composto (in t_0 e in t_m)

VOLUME II sul portale www.youcanprint.it 

In questo VOLUME II di 882 pagine si parla delle CONSEGUENZE GIURIDICHE PER IL MANCATO UTILIZZO DEL REGIME SEMPLICE DEGLI INTERESSI NEI FINANZIAMENTI RATEALI.
In particolare, si illustra: a) l’obbligo giuridico dell’uso della ponderazione dei periodi rateali dell’anno civile corretto spiegata da Devis Abriani nel VOLUME 1 PRINCIPI DI MATEMATICA FINANZIARIA BASILARI PER COMPRENDERE I FINANZIAMENTI RATEALI; b) la prova matematica/empirica che il Regime Composto (“Francese” o “Italiano”) è illecito ex art. 821 c.c.; c) la prova matematica/empirica che unicamente il Regime Semplice con impostazione iniziale in t_0 (“Francese” o “Italiano”) rispetta ad ogni istante temporale l’art. 821 c.c.; d) la prova matematica/empirica che il Regime Semplice con impostazione finale in t_m (“Francese” o “Italiano”) NON rispetta ad ogni istante temporale l’art. 821 c.c.; e) la modalità matematica/empirica corretta giuridicamente per il calcolo della Tentata Truffa e della Truffa Consumata; f) la modalità matematica/empirica corretta giuridicamente per il calcolo della Tentata Truffa Attualizzata da utilizzare per la verifica dell’Usurarietà del contratto; g) la prova matematica/empirica dell’impossibilità di determinazione dell’aliquota dell’indeterminatezza contrattuale del tasso corrispettivo se si usa il Regime Semplice con impostazione finale in t_m a causa dell’asintoto verticale; h) la prova matematica/empirica dei reati di Truffa e Autoriciclaggio di Cassa Depositi Prestiti per i finanziamenti concessi agli Enti locali.